Degustata la Orange APA

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Degustata la nuova Orange APA. La birra si presenta di un bel colore giallo pieno, con un buon livello di trasparenza e con un’ottima schiuma compatta.

Al naso prevalgono subito le note agrumate della buccia d’arancia. Anche ben evidenti i sentori di luppoli americani con prevalenza, anche in questo caso, di note citriche.

Mi aspettavo un profilo luppolato ben più evidente viste le dosi di luppoli impiegati in dry hopping.

IMG_3402Al palato la birra si presenta con un amaro abbastanza persistente, beverina e dissetante.

Assaggio di Noel

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Degustata la nuova birra di Natale e ammetto di essere rimasto molto sorpreso dalla bontà di questa birra. La Dark Noel 2013 si presenta all’esame visivo con un bel colore scuro e limpido , dalla schiuma densa anche se non particolarmente persistente.

Al naso profumi molto intensi, ampi e complessi. Evidente la componente fruttata che ne fa da padrona. Evidente anche la componente alcolica oltre a note di liquirizia e qualche leggerissimo sentore di tostato.

Al palato corpo e struttura si fondono dando una piacevole sensazione di calore. La componente maltata è in perfetta armonia con l’amaro conferito dal luppolo. Finale apprezzabilmente lungo, secco ed appagante.

Essendo una birra giovane mi aspetto ulteriori variazioni durante l’affinamento in bottiglia. Una birra che, a mio parere, può solo migliorare se lasciata in bottiglia per almeno un paio di anni.

Avanti con ottimismo!!!

Dubbel SIX, la degustazione

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Aperta la prima Dubbel SIX per valutarne il livello  di maturazione e per soddisfare la mia curiosità. Non appena versata nel bicchiere la birra ha evidenziato profumi di malto, frutta secca e un leggero profumo di uvetta. Il colore, come si può vedere dalla foto, è di un intenso ramato scuro. La schiuma che si forma è abbastanza persistente e cremosa.

Per quanto riguarda la valutazione gustativa, al palato, la birra ha evidenziato la sua “giovinezza” con note maltate e luppolate non in perfetta armonia tra di loro. Evidente la presenza di corpo.

Considerazioni finali: la birra è decisamente ancora troppo giovane per poter essere bevuta ma le premesse sembrano decisamente promettenti.

Tra qualche settimana effettuerò una nuova degustazione. Non mancate!

asSaison: degustazione

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Primo assaggio della nuova saison di mia produzione. La birra presenta poca schiuma, scarsamente persistente. Il motivo è dovuto al basso contenuto di zucchero aggiunto nella fase di priming, errore facilmente correggibile. L’aspetto è molto gradevole, un bel giallo vivo con una leggera velatura. Al naso il lievito belgian saison la fa da padrona, evidenti i profumi tipici di questo lievito. Piacevoli note speziate anche se non ancora del tutto in equilibrio tra loro.

Al palato la birra si presenta con un buon equilibrio tra malto e amaro, molto beverina e dissetante come dovrebbe essere una vera saison. Come primo esperimento questa asSaison si presenta di buon auspicio. Un buon punto di partenza sulla quale effettuare qualche correzione alla ricerca della perfezione. A mio parere, comunque, la birra necessita di qualche altra settimana di maturazione.

Soddisfatto! Alla prossima birra

Una Russian Imperial Stout in degustazione: la Mokoš

Mokos

La Mokoš nasce i primi giorni di Marzo. Si tratta di una Russian Imperial Stout di 9 gradi alcolici. Per questa birra sono stati usati malto Pale, Vienna, Roast Barley, Black, Chocolate e Crystal, mentre i luppoli utilizzati sono stati Est Kent ed il Fuggle.

Il nome deriva da Mokoš, dea del pantheon slavo. Secondo alcuni studiosi costituisce una figura della Madre Terra. Viene considerata l’equivalente slavo di Demetra nella mitologia greca. Mokoš è associata alla terra, all’acqua, alla pioggia, alla femminilità, alla fecondità, alla sessualità, ad attività come la tessitura e la filatura.

Dopo circa 4 mesi di maturazione in bottiglia ho deciso di stapparne una e verificarne gusti e profumi. La birra si presenta di un nero intenso con schiuma cremosa ma non persistente di color cappuccino scuro. Al naso prevale un profumo di cappuccino e di note tostate da caffè. La birra presenta anche delle note fruttate, credo dovute al tipo di lievito utilizzato (t-58).

In bocca i sentori di tostato riempiono la bocca, mentre la componente alcoolica non sembrerebbe essere molto invadente all’inizio, rendendo la birra molto beverina. Solo dopo qualche sorso l’alcool fa il suo ingresso in testa 🙂

In conclusione, la birra si presenta abbastanza bene, la ricetta da me utilizzata è un buon punto di inizio su cui continuare a lavorare. Sicuramente per la prossima cotta verrà cambiato il lievito preferendo, al t-58, un lievito un pò più adeguato al tipo di stile. La birra, infine, continuerà la sua maturazione per altri mesi, rimando quindi la prossima bevuta all’arrivo del nuovo inverno.

Buona birra a tutti!